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Perché dovremmo avere tutti una polizza sanitaria


Grassi Assicurazioni - 21 Febbraio 2017 - 1 comment

La polizza sanitaria è uno strumento che si sta rivelando sempre più indispensabile e che tutti dovremmo avere. Oltre l’80% degli italiani, soprattutto i lavoratori autonomi, non possiede una polizza di sanità integrativa, nonostante la spesa sanitaria privata abbia raggiunto i massimi livelli.

Nel 2016, si stima che la spesa per le prestazioni in ambito privato abbia raggiunto i 36 miliardi. Tra le principali cause vi sono i continui aumenti del ticket e delle lunghe liste d’attesa per le visite specialistiche e gli esami diagnostici, nelle strutture del SSN ed i numerosi casi di malasanità dovuti ai tagli della spesa pubblica, spingono sempre più cittadini a ricercare prestazioni sanitarie di natura privata.

In caso di malattia o infortunio, la polizza sanitaria è un valido alleato per evitare di rinunciare alle cure e rivolgersi alla sanità privata, senza dilapidare un patrimonio e dover attendere i tempi della sanità pubblica.

LE COPERTURE

Le coperture riguardano tutte le spese sostenute presso l’istituto di cura durante il ricovero o anche in day hospital quali:

  • rette di degenza, escluse le spese non direttamente connesse alla cura o all’intervento (quali ad esempio spese per telefonate, televisione, bar, ristoranti e simili)
  • onorari del chirurgo e di ogni altro componente dell’equipe operatoria
  • diritti di sala operatoria e materiale di intervento
  • apparecchi terapeutici, protesici e le endoprotesi applicate durante l’intervento
  • assistenza medica e infermieristica
  • cure, trattamenti fisioterapici rieducativi
  • medicinali ed esami

Le garanzie coprono sia in caso di interventi chirurgici che visite e trattamenti specialistici, ma anche terapie non convenzionali come agopuntura e trattamenti osteopatici e chiropratici, purché prescritte e praticate da un medico chirurgo abilitato all’esercizio della professione e riconosciuto dal SSN.

Non sono, invece, solitamente incluse le spese di:

  • le cure dentarie (tranne qualche contratto che prevede l’ablazione del tartaro e, più in generale, gli interventi ai denti derivanti da infortuni e tumori maligni)
  • gli interventi estetici
  • le cure dietologiche
  • le correzioni di difetti fisici
  • gli infortuni derivanti da abuso di alcol, stupefacenti, allucinogeni e psicofarmaci o attività o sport pericolosi svolti a livello professionale

Per chi dovesse sottoscrivere una polizza sanitaria, è molto importante consultare il medico di base per compilare adeguatamente il questionario sanitario sulla base del quale viene valutato il rischio dell’assicurato. Infatti se successivamente dovessero emergere delle informazioni scorrette o omesse, si potrebbe incorrere nel mancato indennizzo o nella nullità del contratto.

Chiunque desiderasse richiedere maggiori informazioni o richiedere una consulenza completa e professionale sulle coperture più adeguate, può contattarci al numero 079.231790 o scrivere a info@grassiassicurazioni.it.

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